3 aprile 2022 – Caltanissetta e il Giro di Sicilia del 1948

Il Circolo dell’Antico Pistone di Caltanissetta, oramai prossimo al trentennale dalla sua fondazione, nel quadro della ripresa postpandemica delle attività sociali, intende celebrare il percorso della provincia di Caltanissetta che dal 1948 fece parte del tracciato del Giro di Sicilia. Oggi la competizione ideata da Vincenzo Florio viene, in chiave storica, organizzata dal Veteran Car Club Panormus, in accordo con lo stesso, il sodalizio nisseno, ha organizzato questa manifestazione rievocativa per un limitato numero di vetture d’epoca rientranti nel periodo delle edizioni del Giro di Sicilia dal 1912 al 1958. Alcuni posti saranno riservati anche a modelli più recenti, di particolare importanza storica. Il percorso dell’edizione del 1948, giunto ad Agrigento, piuttosto che proseguire in direzione di Gela e quindi Siracusa, si dirigeva alla volta del territorio nisseno e dopo Canicattì, ultimo comune dell’agrigentino, faceva ingresso a Serradifalco primo centro della provincia di Caltanissetta per proseguire in direzione di San Cataldo. Dopo gli insidiosi tornanti di Babbaurra, giungeva nel capoluogo nisseno, con i bolidi in corsa sul viale principale della città. Le auto Intraprendevano quindi la discesa verso il Salso, percorrendo l’antico tratto della Coppa Nissena e – toccata Enna – giungevano a Gela, ultimo centro del nisseno, per proseguire in direzione di Siracusa. Quest’anno il Circolo dell’Antico Pistone rievocherà un tratto di quel percorso con partenza da Serradifalco ed arrivo a Caltanissetta.

Furono 83 i partenti dell’edizione del 1948 tra cui, con il numero 980, l’equipaggio nisseno composto da Michele Tornatore e Salvatore Melfa su una Fiat 1100 Sport. La stessa vettura, in perfetta efficienza e condotta dagli eredi Tornatore, aprirà la carovana delle auto che ripercorreranno il tratto di strada dell’allora Giro di Sicilia che partendo da Serradifalco, dopo il passaggio su una prima batteria di pressostati, transiterà nei pressi di Roccella, arrivando a San Cataldo. Le auto si inerpicheranno sui tornanti in salita di Babbaurra per poi fare ingresso a Caltanissetta. Percorso l’odierno viale della Regione, giungeranno sul corso Vittorio Emanuele, con sosta nella centrale piazza Garibaldi, per proseguire quindi per via Xiboli e fare fine tappa, con un’ultima serie di prove di precisione, nei pressi dell’antico convento dei Cappuccini, sede degli stabilimenti dell’Amaro Averna – Campari. Seguirà una visita dell’annesso museo aziendale Averna. Pranzo e premiazioni concluderanno questa prima rievocazione storica di “Caltanissetta e il giro di Sicilia del 1948”.
Prenderanno parte alla manifestazione automobili quali: Bugatti 30, Fiat Balilla, Fiat 508, Lancia Aprilia Paganelli, Jaguar MK4, MG TC, Fiat 1100 E, Lancia Aurelia B21, Lancia Aurelia B22, Jaguar XK140, Fiat 1100 103, Alfa Romeo 2600 sprint, Fiat 1100 TV, Ashley 750 sport.

 

ALBERTO BARCELLONA

Grande partecipazione per l’evento

“Caltanissetta ed il Giro di Sicilia del 1948″

organizzato dal Circolo dell’Antico Pistone di Caltanissetta.

Ad aggiudicarsi la vittoria è stato l’equipaggio Caputo-Giannone su Porsche 356 B.

Una manifestazione di grande richiamo, grazie ad un macchina operativa messa in moto già dalle prime ore del mattino con l’obiettivo finale unico: la riuscita dello stesso evento.

I tre Comuni coinvolti si sono adoperati intensamente per dare grande visibilità ai propri luoghi ed al territorio, assicurando  ospitalità ai numerosi equipaggi provenienti  da ogni parte di Sicilia.

Ringraziamo il Sindaco del comune di Serradifalco, Leonardo Burgio per aver consentito una organizzazione impeccabile attraverso l’utilizzo delle strade e piazze interessate permettendo così  uno ‘START ‘lungo corso Garibaldi, attraversata nello stesso senso di marcia nel 1948.

Il Sindaco del Comune di San Cataldo Gioacchino Comparato per aver accolto i partecipanti con stand enogastronomici e consegnato un omaggio gastronomico con prodotti d’eccellenza, ed ancora,

il Sindaco di Caltanissetta Roberto Gambino per aver accolto con entusiasmo e singolarità i partecipanti, omaggiando loro particolarità enogastronomiche legate al territorio.

Un plauso per l’accoglienza, alla Concessionaria Pelonero di Serradifalco.

L’evento rievocativo è stato reso possibile grazie a tutto il direttivo del Circolo dell’Antico Pistone ed alla profonda conoscenza storica dell’ Avv. Calogero Ariosto, insieme hanno riportato in memoria la storia del giro di Sicilia del 1948 inserendo nel circuito della manifestazione trentatrè vetture, di cui venti appartenenti al periodo 1948/1958, anni in cui si corse il Giro di Sicilia nelle province interne.

Grazie alla dedizione e passione del Presidente dell’Antico Pistone dott. Pietro Stella, del Direttore della manifestazione Ing. Ivan Rando e del Segretario avv. Salvatore Candura.

Preziosissima la presenza della Polizia di Stato con a capo il Questore di Caltanissetta  Emanuele Ricifari che ha concesso l’utilizzo di una Smart della Polizia, vettura  confiscata alla mafia.

L’accoglienza finale si tenuta presso lo stabilimento dell’Amaro Averna, messo a disposizione con grande generosità dalla società Davide Campari, mentre  il goloso e ricco buffet conclusivo  che  ha allietato i palati di tutti è stato curato da Tentazioni e Sapori di Davide Scancarello

Un occhio attento è stato rivolto anche alla comunicazione mediatica con la presenza costante lungo tutto il percorso di Radio RCS Sicilia di Serradifalco, con il titolare Ing. Totò Vancheri, il direttore artistico Liria Zaffuto, la regia di Dario Lo Vullo, Gaetano Di Vincenzo e Matteo Crucillá, Alessio Caruana, gli speaker Emanuele Cellauro, Giovanna Difrancesco e Totò  Infantolino, un ringraziamento anche a Denise Middione, Antonio Alaimo ed Aldo Alesso per il supporto da remoto e social.

 

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